Sicurezza, Matteo Salvini infiamma l’incontro tra il premier Conte e i sindaci: “Non si cambia mezza virgola. Quella è la legge e le leggi si applicano”.
Torna a far discutere il decreto Sicurezza, con il ministro dell’Interno Matteo Salvini che è tornato sull’argomento infiammando la polemica con si sindaci ribelli e le opposizioni. Si preannuncia anche un nuovo duello a distanza con il premier Conte, il quale ha voluto invece tendere la mano ai sindaci optando per la via del dialogo. Il capo del governo raccoglierà le perplessità e i dubbi dei primi cittadini e potrebbe presentarli al suo vicepremier, poco incline a modificare una legge esaminata e approvata dalle Camere e dal Presidente della Repubblica.
Sicurezza, Salvini avverte i sindaci e il premier Conte: “Non si cambia mezza virgola”
In vista dell’incontro tra il premier Giuseppe Conte e alcuni sindaci italiani, Matteo Salvini ha voluto mettere le cose in chiaro assicurando che il testo della legge non sarà rivisto e non sarà modificato di una virgola.
“Alcuni sindaci vedranno domani il presidente del Consiglio e darò loro un ‘bigino’, magari con le figure, così capiscono […]. Non si cambia mezza virgola – ha assicurato Salvini. Quella è legge e le leggi si applicano, se qualcuno fatica a capire lo aiuteremo a capire“.
Nuovo testa a testa tra Giuseppe Conte e Matteo Salvini
Una presa di posizione netta quella di Salvini che stona con l’apertura del premier Conte. Guardando a un passato recentissimo sembra di rivivere il testa a testa sui migranti, con il ministro dell’Interno pronto a tenere la barra del timone sulla rotta della linea dura e il premier che spera di agire da moderatore tra le parti in causa.